Curiosità
E’ la notte della leggenda per Russell Westbrook. Nella vittoria dei Thunder sui Bucks, i punti sono soltanto 12, il minimo stagionale, ma sono accompagnati da 13 rimbalzi e 13 assist per la tripla-doppia numero 41 in stagione, alla pari con la storica annata 1961/62 di Oscar Robertson ai Royals. Il numero 0 diventa anche il primo giocatore di sempre con due strisce stagionali da almeno 7 triple-doppie consecutive.
I Cavaliers vincono la 17° partita consecutiva contro i Magic e raggiungono quota 50 vittorie per la terza stagione consecutiva per la prima volta nella storia della franchigia. Inoltre, diventano la terza squadra di sempre insieme agli Warriors dell’anno scorso e ai Rockets di quest’anno con almeno 1.000 triple in una regular season.
Il successo è soprattutto merito della tripla-doppia numero 12 quest’anno di LeBron James, autore di 18 punti, 11 rimbalzi e 11 assist. Il Re scrive la partita consecutiva numero 788 con almeno 10 punti a referto, il secondo miglior risultato di sempre alle spalle delle 866 di Michael Jordan.
A loro modo storici i successi di Warriors su Timberwolves e Spurs su Grizzlies: Golden State raggiunge quota 204 vittorie in tre stagioni, il maggior numero di sempre in un triennio davanti alle 203 dei Bulls tra il 1995 e il 1998; San Antonio, invece, tocca quota 60 successi staginali per la seconda volta consecutiva, come non era mai accaduto nella storia della franchigia.
I Nets demoliscono i Sixers per 141-118, segnando 81 punti nel solo primo tempo, il migliore quest’anno insieme a quello dei Cavaliers contro i Blazers a novembre. Nel complesso tirano con il 64% dal campo, la miglior prestazione dalla partita contro i Kings del lontano 1985.
Vittoria ad altissimo punteggio anche per i Nuggets sui Pelicans, propiziata da un meraviglioso Danilo Gallinari, salito a quota 28 punti, 5 rimbalzi e 3 assist.
