Curiosità
I Boston Celtics si portano avanti 3-2 nella serie dopo aver perso le prime due gare in casa contro i Chicago Bulls. I biancoverdi sono la 24esima squadra a perdere gara 1 e gara 2 in casa: delle precedenti 23, soltanto 3 hanno vinto la serie.
Grande protagonista Avery Bradley: per lui 24 punti finali, 17 nel solo primo tempo, il suo massimo in carriera nei playoffs (8 su 12 al tiro contro i 13 punti con 4 su 18 degli altri titolari). Chiude con 24 punti anche Isaiah Thomas che perà vive una serataccia al tiro, in particolare dall’arco: 1 su 10 da tre ed eguaglia Ray Allen come l’ultimo in biancoverde con 9 errori.
Horford is the 1st starting center to lead the @celtics in ast & score 20+ pts in a playoff game since Cowens in '76 Finals Game 1 (25/10)! pic.twitter.com/id1KKK5Etx
— NBA.com/Stats (@nbastats) April 27, 2017
Ai Bulls non basta un Dwyane Wade semi leggendario da 26 punti, 11 rimbalzi, 8 assists con 10 su 10 ai tiri liberi: è soltanto la terza volta in carriera che Flash chiude col 100% su almeno 10 tentativi dalla lunetta, la prima dal 2011. E’ l’ottava volta invece che registra una partita da 25+10 in post season: l’ultima nel 2012, 41+10 sul campo dei Pacers.
Vantaggio 3-2 anche per gli Washington Wizards sugli Atlanta Hawks in una serie dove vige la legge del campo. Padroni di casa trascinati dal solito John Wall con 20 punti e 14 assists: l’ex Kentucky è leader di franchigia per gare in post season da 20+10 dal 1985 con 5 (3 quest’anno), davanti alle 2 di GIlbert Arenas.
John Wall creates and facilitates for the #SAPStatLineOfTheNight! pic.twitter.com/ibAM6oHEMP
— NBA.com/Stats (@nbastats) April 27, 2017
Gli Hawks cedono in volata nonostante Millsap e soprattutto Schroeder. Il playmaker tedesco firma una partita da 29 punti e 11 assists con 5 su 6 da tre: è il secondo Hawks negli ultimi 15 playoffs con un tempo da 4 su 4 dall’arco, ed è il primo da Pete Maravich nel 1973 con una partita in post season da almeno 25 punti e 10 assists.
