Knicks e Lakers le franchigie NBA più ricche, Warriors in salita, Cavs in perdita!

0
2252

New York Knicks - Forbes - © 2017 Nick DeSantis, Forbes Staff
New York Knicks – Forbes – © 2017 Nick DeSantis, Forbes Staff
Come ogni stagione Forbes, la più importante rivista di economia e finanza, fa i conti in tasca alle 30 franchigie NBA valutandone il valore e i ricavi, gli utili e le perdite di gestione tenendo conto di quanto pesano nel totale la parte sportiva, quella del mercato, quella dell’arena e infine quella legata al brand.
Non c’è da stupirsi, quindi, se ancora una volta in testa alla classifica, nelle prime due posizioni, si piazzano probabilmente le due franchigie più conosciute nel mondo, i New York Knicks e i Los Angeles Lakers; che si trovano in quella posizione non per i risultati ottenuti sul campo nelle ultime stagioni ma per il grande peso che hanno il loro mercato e il brand.

L’infinita telenovela Carmelo Anthony/Phil Jackson/James Dolan che hanno portato in scena ormai da qualche anno i Knicks ha inficiato e non poco le prestazioni sul campo (perso il 68% delle partite giocate negli ultimi 3 anni), ma non ha scalfito minimamente il business della franchigia che per il secondo anno consecutivo è la franchigia NBA con il più alto valore, 3.3 miliardi di dollari, con un +10% sui dati dell’anno scorso!
A seguire come detto i Lakers, valutati 3 miliardi di dollari: nonostante la scorsa stagione sia stata la peggiore nella storia della franchigia, la famiglia Buss può sorridere, infatti la crescita del valore è stata addirittura dell’11%.

A smentire parzialmente i risultati di NY ed LA a livello di comparazione cattivi risultati=alti profitti ci pensano i Golden State Warriors che grazie alle 3 ultime stagioni strepitose in campo sono riusciti a salire dal sesto posto dello scorso anno al terzo di quest’anno, con una valutazione di 2.6 miliardi di dollari. Un salto davvero notevole, il più alto tra tutte le franchigie, addirittura del 37%, per Curry, Durant e compagni, destinato ad aumentare ancora nelle stime della prossima stagione dopo il titolo NBA recentemente vinto!
A chiudere la Top 5 altre due franchigie storiche il cui brand è conosciuto in tutto il mondo: Chicago Bulls (2.5 miliardi) e Boston Celtics (2.2 mld).

Oltre ai Warriors le altre due franchigie che hanno avuto un netto miglioramento, entrambe del 16% sono state i Milwaukee Bucks (785 milioni) e i Sacramento Kings (1.08 miliardi) che volano sull’entusiasmo dell’apertura della nuova arena, la Golden 1 Center!

Los Angeles Clippers - Forbes -  © 2017 Nick DeSantis, Forbes Staff
Los Angeles Clippers – Forbes – © 2017 Nick DeSantis, Forbes Staff
Per chi sale in classifica, però, ovviamente c’è anche chi scende e qui troviamo qualche notevole sorpresa: sono state solamente tre le squadre a perdere valore, tutte che pagano probabilmente l’eccessivo payrolls e quindi il dover pagare una luxury tax elevatissima. Oltre ai Los Angeles Clippers e agli Oklahoma City Thunder, ci sono i Cleveland Cavaliers. Sembra davvero strano che la squadra capace di vincere per la prima volta nella sua storia il titolo NBA possa aver perso valore, ed invece Gilbert e soci hanno perso quasi 40 milioni di dollari di ricavi, causa dei 185 milioni pagati per i salari (compresa la luxury tax per aver sforato il tetto salariale). Si tratta della quinta peggior perdita nella storia delle franchigie NBA.

Le ultime tre posizioni spettano a Charlotte Hornets (780 milioni), Minnesota Timberwolves (770) e New Orleans Pelicans (750), lontanissime dai vertici ma anche dalla pancia della classifica, penalizzate oltre che dai scarsi risultati sul campo anche da un mercato non troppo ampio dove poter operare e da un brand relativamente giovane (almeno per Hornets e Pelicans).

Questa la classifica generale
1) New York Knicks – 3.3 miliardi di dollari
2) Los Angeles Lakers – 3.0
3) Golden State Warriors – 2.8
4) Chicago Bulls – 2.5
5) Boston Celtics – 2.2
6) Los Angeles Clippers – 2.0
7) Brooklyn Nets – 1.8
8) Houston Rockets – 1.65
9) Dallas Mavericks – 1.45
10) Miami Heat – 1.35
11) Cleveland Cavaliers – 1.2
12) San Antonio Spurs – 1.175
13) Toronto Raptors – 1.125
14) Phoenix Suns – 1.1
15) Sacramento Kings – 1.075
16) Portland Trail Blazers – 1.050
17) Oklahoma City Thunder – 1.025
18) Washington Wizards – 1.0
19) Orlando Magic – 920 milioni
20) Utah Jazz – 910
21) Detroit Pistons – 900
22) Denver Nuggets – 890
23) Atlanta Hawks – 885
24) Indiana Pacers – 880
25) Philadelphia 76ers – 800
26) Memphis Grizzlies – 790
27) Milwaukee Bucks – 785
28) Charlotte Hornets – 780
29) Minnesota Timberwolves – 770
30) New Orleans Pelicans – 750