Curiosità
Nella sfida più interessante della notte che vedeva il ritorno a Oklahoma City di Kevin Durant, a spuntarla sono stati i padroni di casa grazie alla quasi tripla doppia di Russell Westbrook: 34 punti, 10 rimbalzi, 9 assist e 4 recuperi. Per la prima volta Westbrook segna almeno 30 punti e regala più del 50% degli assist totali di squadra (9 sui 16 di squadra) sono la sua prima volta. Inoltre la sua furia si scatena soprattutto contro Stephen Curry: quando è stato marcato direttamente da lui Russ ha segnato 17 dei suoi 34 points tirando 7/11, mentre la percentuale scende a 6/14 marcato da altri difensori.
Ma sono tutti i “Big 3” dei Thunder a rendere al massimo, battendo i “Big 4” dei Warriors di ben 18 punti: Westbrook, George e Anthony hanno combinato per 76 punti, contro i 58 di Curry, Durant, Thompson e Green.
Russell Westbrook, Carmelo Anthony and Paul George combined for 50 points in the 1st half. The Warriors scored 48 as a team, their 2nd fewest in 1st half this season (47 at Celtics). pic.twitter.com/yygIBUYbgM
— ESPN Stats & Info (@ESPNStatsInfo) 23 novembre 2017
Continua anche il buon momento dei New Orleans Pelicans che battono facilmente gli Spurs sfruttando la potenza delle Twin Towers formate da Anthony Davis e DeMarcus Cousins: Eyebrow firma 29 punti, 11 rimbalzi e 4 assist con un +33 di plus/minus, mentre l’ex Kings piazza 24 punti, 15 rimbalzi e 3 assist. I due stanno viaggiando entrambi a 25 punti e 10 rimbalzi di media in questa stagione, nessuna coppia nella storia NBA è riuscito a finire una stagione con queste medie.
Nelle altre partite spiccano la 5° partita in questa stagione con almeno 10 assist di Lonzo Ball. Nessun altro giocatore dei Lakers quest’anno è stato in grado di andare in doppia cifra per assist.
Sembra essere in discreta forma LeBron James che trascina i Cavaliers alla loro sesta vittoria consecutiva segnando 18 punti consecutivi contro i Nets nell’ultimo quarto. Si tratta del maggior numero di punti consecutivi segnati nel quarto quarto di una partita della sua carriera.
Nella larghissima vittoria degli Houston Rockets contro i Nuggets, oltre al ritorno di Chris Paul (23 punti e 12 assist) spicca la prova incredibile di Luc Mbah a Moute (13 punti,4 rimbalzi, 4 recuperi, 5/5 dal campo in 26 minuti) che chiude con un +57 di plus-minus il massimo mai fatto registrare da un giocatore negli ultimi 20 anni (playoff inclusi).
Non c’è la sfida diretta tra i due italiani nella vittoria dei Clippers contro gli Hawks a causa dell’infortunio al gluteo che sta tenendo ai box Danilo Gallinari. La tripla-doppia di Blake Griffin è comunque funzionale alla vittoria di LA che interrompe la striscia di 9 sconfitte consecutive.
Buona comunque la prova di Marco Belinelli che firma 20 punti, 3 rimbalzi e 2 assist in 26 minuti uscendo dalla panchina.
