NBA – 30/11/2017: Simmons esalta i Sixers, Warriors in OT sui Lakers di Ingram

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Curiosità

Ben Simmons trascina i Sixers alla vittoria contro i Wizards. Per il rookie arrivano 31 punti, 18 rimbalzi e 4 assist, per la 12esima doppia-doppia stagionale, il massimo numero tra gli esordienti. E’ la prima da almeno 15 punti e 15 rimbalzi. Simmons, nel corso del match, è vittima dell’hack-a-Shaq, ma non si rivela una grande decisione per Washington: 15 liberi segnati su 29, primato per un rookie, di cui 24 tirati nel solo quarto finale, un record assoluto in NBA.


I Magic superano i Thunder grazie a una prestazione mostruosa di Aaron Gordon, che mette insieme 40 punti e 15 rimbalzi. Gordon diventa il quarto giocatore nella storia della franchigia con più di una prestazione da almeno 40+15 in stagione dopo Shaquille O’Neal, Tracy McGrady e Dwight Howard. OKC, invece, crolla a 8-12, nonostante fosse favorita in 19 delle 20 partite giocate finora. E dire che ha vinto l’unica in cui non lo è stata, contro gli Warriors. Non bastano i 37 punti, 11 rimbalzi, 5 assist e 5 palle rubate di Russell Westbrook.


I Rockets, di cui vi abbiamo parlato ieri, chiudono il proprio mese di novembre da sogno, chiuso con 12 vittorie su 13 partite giocate, con un netto successo contro i Pacers. James Harden è ancora una volta straordinario e scrive 29 punti, 8 rimbalzi e 10 assist, chiudendo il mese a un solo punto dai 35 punti e 10 assist di media. Sarebbe diventato il terzo giocatore di sempre a riuscirci dopo Oscar Robertson e Tiny Archibald.


I Grizzlies escono nuovamente sconfitti, contro gli Spurs di uno scatenato LaMarcus Aldridge da 41 punti, ma possono festeggiare un importante record di Marc Gasol: lo spagnolo raggiunge e spera quota 3.733 canestri in carriera, per un nuovo record di franchigia. E’ il quarto giocatore in attività ad avere un simile primato nella propria squadra insieme a Dirk Nowitzki ai Mavericks, LeBron James ai Cavaliers e DeMar DeRozan ai Raptors.


I Lakers si fanno recuperare un grande vantaggio dagli Warriors, che hanno poi la meglio in overtime. Per Golden State il protagonista è sempre Kevin Durant, autore di 29 punti, 7 rimbalzi e 5 assist, mentre a trascinare Los Angeles almeno al supplementare è un Brandon Ingram da career-high a quota 32 punti. E’ il quinto Laker a segnarne almeno 30 prima di compiere 21 anni, dopo Magic Johnson, Kobe Bryant e D’Angelo Russell.


I Pistons non si fermano più e demoliscono anche i Suns. Detroit sale a 14-6 di record, il migliore dal 2007/08.

 

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