Curiosità
Notte da leggenda per James Harden nella vittoria dei Rockets sugli Utah Jazz. Il Barba firma una prova da 56 punti, career high, con 13 assists e 7 su 8 da tre (30 punti all’intervallo, ad uno solo dal suo massimo in un tempo): si ferma ad un solo punto dal record di franchigia di Calvin Murphy (58 nel 1977-78) ma comanda con ben 6 cinquantelli in maglia Rockets (2 per Olajuwon, Moses Malone e Hayes).
Per Harden è la terza gara in carriera da 50 e 10 assists, pari con Russell Westbrook come primatista negli ultimi 30 anni. Inoltre è il primo da Michael Jordan nel 1996 contro i Pistons a firmare un cinquantello tirando almeno il 75% dal campo (19 su 25), l’unico nella storia con Wilt Chamberlain ad aver fatto una gara da 50+10 assists col 75% al tiro, e ha firmato la terza prova All Time con 91 punti prodotti per la squadra tra canestri e assists.
James Harden scored or assisted on 91 points on Sunday, the third-highest total in an NBA game pic.twitter.com/4Kmms4eFUH
— ESPN Stats & Info (@ESPNStatsInfo) November 6, 2017
Nuova pagina della favola di Kristaps Porzingis. Il lettone guida i Knicks alla vittoria sugli Indiana Pacers rimontando da -19 col suo nuovo career high, 40 punti, cui aggiunge anche 8 rimbalzi e 6 stoppate: è il terzo più giovane nella storia dei Knicks a segnare un quarantello e il primo a superare i 40 senza chiamarsi Carmelo Anthony, detentore delle ultime 17 prestazioni da 40 o più in maglia New York.
First career 40-pt game for Kristaps. pic.twitter.com/pajjw8w9zR
— ESPN (@espn) November 6, 2017
Prosegue il momento complesso dei Cleveland Cavaliers che, dopo la vittoria a Washington con 57 punti di LeBron James, perdono in casa coi derelitti Atlanta Hawks (0 in 19 minuti per Belinelli). I Cavs sono 4-6 e sono la prima finalista ad avere un record perdente dopo le prime 10 gare dai Rockets del 1980-81.
Non si fermano più invece i Boston Celtics che, dopo lo shock per l’infortunio di Hayward e le 2 sconfitte per aprire la stagione, hanno centrato l’ottava vittoria di fila contro gli Orlando Magic: 8-2 è la miglior partenza dal 2009, quando a Boston c’erano i Big Three Pierce-Allen-Garnett.
I San Antonio Spurs battono i Phoenix Suns e Gregg Popovich supera Phil Jackson (1.155) al sesto posto nella classifica NBA All Time dei coach con più vittorie. Comanda la graduatoria Don Nelson (1.335).
Congrats to @spurs Coach Gregg Popovich on moving up to 6th on the all-time wins list with 1,156! pic.twitter.com/6HFBXzVvEm
— NBA (@NBA) November 6, 2017