Curiosità
Gli Warriors scrivono la storia grazie a un’altra, incredibile rimonta contro i Pelicans. Sotto di 20 all’intervallo, dopo essere stati sotto di 22 il 18 novembre contro i Sixers, diventano la prima squadra nella storia NBA a recuperare almeno 20 punti di svantaggio in più partite nella stessa regular season. Stephen Curry domina la sfida con 31 punti, 11 rimbalzi e 5 assist. E’ la 167esima partita per lui con almeno 5 triple segnate, il massimo dal 2009/10 quando ha esordito in NBA (secondo Klay Thompson a 87).
I Cavaliers demoliscono anche i Bulls e trovano la 12esima vittoria consecutiva, una soltanto in meno del record di franchigia. Grandi prestazioni tanto per Kevin Love, autore di 24 punti e 13 rimbalzi, quanto per Dwayne Wade, 24 punti uscendo dalla panchina. Per Love è la terza partita consecutiva da almeno 20+10, il massimo dal 2014 quando era ancora ai Timberwolves, mentre per Wade è la quinta partita consecutiva da almeno 15 punti.
Non bastano i 40 punti, 9 rimbalzi e 4 assist di Giannis Antetokounmpo ai Bucks per aver ragione degli scatenati Celtics, guidati dai 32 punti di Kyrie Irving. Per The Greek Freak è la terza prestazione stagionale da almeno 40 punti, il massimo in NBA finora.
I Suns vincono contro i Sixers e ringraziano un Devin Booker clamoroso: 46 punti, il suo second-best in carriera dopo i 70 ai Celtics lo scorso marzo. E’ la decima prestazione stagionale da almeno 30 punti per Booker, un record di franchigia nelle prime 25 partite dell’anno.