Curiosità
Gli Houston Rockets non hanno ancora perso quando Chris Paul è stato a disposizione e anche stanotte è andata così: 31 punti (season high), 7 rimbalzi e 11 assists per CP3, 12-0 con lui in campo e 11 vittorie consecutive dal suo ritorno dopo l’infortunio. Contro gli Hornets i Rockets hanno prodotto un break di 25-0 nel primo tempo, il più largo dal 27-0 contro i Warriors nel novembre 1997. Inoltre, Houston ha avuto un +24 col solo Paul in campo, -1 con solo Harden e -9 con entrambi sul parquet.
#NBA– Non solo #JamesHarden! Nel grande inizio di stagione degli @HoustonRockets c'è tantissimo @CP3, che nella notte ha chiuso con 31+11+7. Con l'ex leader dei Clippers in quintetto Houston è 12-0 di record. Possono puntare alle finals o Golden State è ancora troppo forte? pic.twitter.com/NlFuWNTkko
— Basketcaffe.com (@Basketcaffe) December 14, 2017
A Charlotte non basta la grande prova dell’ex Dwight Howard: 26 punti, season high, e 18 rimbalzi, per Superman, alla nona gara da 20+10 e alla quarta gara in fila con almeno 20 punti, striscia che non aveva dal novembre 2014.
Ritorno dolce ad Indianapolis per Paul George che vince con gli Oklahoma City Thunder sugli Indiana Pacers. PG chiude con 13 punti tirando male (3 su 14) ma ci pensano Steven Adams, 23 punti con 13 rimbalzi, e Russell Westbrook, 10+17+12, a regalare il successo a OKC.
E’ l’88esima tripla doppia in carriera, la 35esima nell’anno solare – nuovo record NBA davanti alle 34 di Robertson – ma quella con la percentuale al tiro peggiore, 17.6%, 3 su 17!
Russell Westbrook now has the most triple-doubles in a calendar year.
via @EliasSports pic.twitter.com/QFP009DqOw
— ESPN Stats & Info (@ESPNStatsInfo) December 14, 2017
I Boston Celtics riscattano lo scivolone di Chicago battendo i Denver Nuggets al Garden. E’ 24-6 il bilancio di Boston dopo la prime 30 gare, il miglior record dal 2010-11 (24-6).
I Celtics chiudono col 59.5% dal campo, 47 su 79 (67% da due, 13 su 19 nei jumpers), la miglior percentuale dal 60% contro i Magic dell’11 novembre 2013. Inoltre Boston arriva a 11 gare consecutive con almeno 10 triple a segno (11 su 25 contro Denver), la terza striscia attiva in NBA (21 Rockets, 17 Cavs).
Nikola Mirotic significa vittoria per i Chicago Bulls! I Tori sono imbattuti da quando l’ex Real Madrid è tornato a disposizione: 4-0 con lui, 3-20 senza di lui. Inoltre migliora di gara in gara: 6, 19, 24 e stanotte 29 punti nel successo sugli Utah Jazz!
di fila per #BullsNation
su per @threekola!29 punti & 9 rimbalzi nella vittoria casalinga 100-103 su #TakeNote! pic.twitter.com/FWNwksFd9q
— NBA Italia (@NBAItalia) December 14, 2017
Notte di career highs purtoppo inutili per Gary Harris, 36 punti per i Nuggets nel ko di Boston, e per Troy Daniels, 32 punti nalla sconfitta interna dei Suns coi Raptors (37 DeRozan, season high).
Per Daniels ci sono 7 triple a bersaglio, season high, che lo rendono l’unico giocatore nella storia di Phoenix assieme a Wesley Person (1996-97) a segnare almeno 7 bombe in uscita dalla panchina in più di un’occasione nella stessa stagione.