Curiosità
Pazzesco James Harden che segna altri 51 punti ma come contro i Lakers deve incassare la sconfitta: stavolta sono i Los Angeles Clippers a violare il Toyota Center grazie ad un maestoso Austin Rivers, 36 punti, massimo in carriera.
Per il Barba è il terzo cinquantello stagionale (James e Beal ne hanno uno a testa nel resto della NBA) ed è il primo da Kobe Bryant nel 2007 a segnare almeno 50 in due gare di fila (4 consecutivi per il Black Mamba). Harden è il secondo nella storia a segnare due cinquantelli “perdenti” in fila dopo Wilt Chamberlain che nel 1962-63 ne perse addirittura tre consecutive!
James Harden:
First player with back-to-back 50 point games since Kobe Bryant had 4 straight in 2007. pic.twitter.com/Z21kNDA5JE
— NBA.com/Stats (@nbastats) December 23, 2017
I Brooklyn Nets asfaltano gli Washington Wizards e arrivano a 12 vittorie stagionali in 31 partite (12-19 il record attuale). Pur senza D’Angelo Russell e Jeremy Lin, e in attesa di Jahlil Okafor, la squadra di coach Atkinson ha già centrato 12 successi: lo scorso anno la vittoria numero 12 arrivò il 12 marzo (12-53).
Non basta il miglior Marco Belinelli della stagione agli Hawks per vincere a OKC. Sono 27 punti, season high, con 10/18 al tiro e 5 assist per il Beli, partito in quintetto.
La spuntano i Thunder grazie alla tripla decisiva di Russell Westbrook, autore di 30 punti con 15 assists: dal 2008-09 è la settima prova da 30+15 per Russ, secondo solo a Chris Paul (8). L’MVP in carica chiude con 12 su 17 al tiro, la miglior prestazione balistica insieme a quella del 2014 contro i Knicks (12-17 FG).
This matched the best Russell Westbrook has shot in a game in which he took at least this many (17) shots … pic.twitter.com/NqiDoGJ3Ro
— ESPN Stats & Info (@ESPNStatsInfo) December 23, 2017
I Golden State Warriors sprecano un vantaggio di 23 punti nel terzo quarto ma alla fine battono i Lakers e centrano l’11esima vittoria di fila. Tra i protagonisti Jordan Bell, autore di 20 punti, career high, e 10 rimbalzi: per l’ex Oregon è la prima doppia doppia e la prima gara da 20+10 in carriera, ed è l’unica seconda scelta al Draft 2017 con una partita da 20+10.
Non basta un’altra grande prova ai Lakers dei loro rookies dopo il colpo di Houston. Lonzo Ball chiude con 24 punti e 5 triple, career high, e dimostra di essere a suo agio contro Golden State (50% FG pct, 18.3 PPG vs Warriors, 33% FG pct, 9.1 PPG vs altri). Brilla anche Kyle Kuzma: dopo i 38 di Houston, ne segna 27 con 14 rimbalzi a Oakland ed eguaglia Jerry West ed Elgin Baylor come unici rookies con tre gare di fila oltre i 25 punti in maglia Lakers (non accadeva dal 1961).
A big night from the rooks falls a bit short of a win.
Kuzma: 27 pts, 14 reb
Ball: 24 pts, 5 3's pic.twitter.com/cOqVhZMMGC— Los Angeles Lakers (@Lakers) December 23, 2017