Curiosità
Nella deludente stagione vissuta dalla Los Angeles sponda Clippers, c’è un giocatore che più di tutti sta impressionando gli addetti ai lavori: è Austin Rivers, figlio di coach Doc Rivers, che per la seconda partita consecutiva mette a referto il proprio carrer-high. Dopo aver siglato 36 punti agli Houston Rockets, nella notte sorte simile è toccata ai Memphis Grizzlies, ai quali ha realizzato 38 punti, anche se inutili ai fini del punteggio finale.
Austin Rivers set a career-high in points for the 2nd-straight game, scoring 38 vs Memphis. He's averaging 37.0 points in his last 2 games. pic.twitter.com/rnOx3JlhLJ
— ESPN Stats & Info (@ESPNStatsInfo) 24 dicembre 2017
Il periodo positivo, fatto di ben 7 successi consecutivi, sembra essere oramai alle spalle per i Chicago Bulls, che dopo essere usciti sconfitti da Cleveland, incassano il secondo insuccesso consecutivo a Boston, concedendo uno svantaggio finale che si assesta sul -25. Tra l’altro, è la quinta sconfitta consecutiva, per i Bulls di questa stagione, con un margine di almeno 25 punti; non accedeva dalla stagione 2009/2010.
Partita senza molte pretese anche quella fra Wizards e Magic, vinta dai capitolini con un margine di be 27 punti, frutto di un grande gioco corale che ha portato ben 7 giocatori in doppia-cifra. Per Washington, autrice di 130 punti messi a referto, è il punteggio più alto siglato dalla stagione 2005/2006.
Il premio di Most Improved Player of the Year, per il momento, è priorità di un solo giocatore: Victor Oladipo. Nel match casalingo contro i Nets, l’ex guardia di Orlando e Oklahoma City ha trascinato i suoi con 38 punti, 4 rimbalzi, 6 assist, regalando il successo all’OT alla squadra guidata da Nate McMillan. Per Oladipo è il ventiquattresimo match con almeno 20 punti messi a referto.
Victor Oladipo already has his 24th 20-point games this year, just two shy for his most over an entire season. pic.twitter.com/xXDrQ93vkj
— ESPN Stats & Info (@ESPNStatsInfo) 24 dicembre 2017