Curiosità
Non basta uno stratosferico Karl-Anthony Towns da 25 punti e 23 rimbalzi ai Timberwolves per avere ragione dei Celtics, che salgono a quota 6-0 in stagione in casa contro le sette migliori squadre NBA, tutte tenute al di sotto dei 100 punti segnati. E’ la quarta partita in carriera per Towns con almeno 20 punti e 20 rimbalzi, ma, in tali occasioni, sono arrivate altrettante sconfitte per Minnesota. Un dato incredibile, che ha un precedente soltanto in Dave Cowens. Kyrie Irving sfiora la tripla-doppia per Boston, con 16 punti, 9 rimbalzi e 8 assist.
Altro giro, altra sconfitta per i Lakers, demoliti allo Staples Center dagli Hornets. E’ la nona sconfitta di fila in casa per Los Angeles, cui non bastano i 22 punti e 14 rimbalzi di Brandon Ingram. Si tratta della più lunga striscia negativa nella storia della franchigia. L’unica altra volta in cui è successo è stato nel corso della scorsa stagione.
Joel Embiid si conferma un incubo per Andre Drummond, frenato a soli 10 punti e 8 rimbalzi, e i Pistons. Si tratta della terza vittoria in altrettante partite giocate contro il rivale e Philadelphia mette 36 punti di margine tra sé e Detroit allo scadere, il più alto divario in questa stagione. Embiid, autore di 23 punti e 9 rimbalzi, si conferma talismano per la propria squadra, che sale a 17-12 con lui sul parquet, mentre ha perso sette delle nove partite giocate senza di lui.
Varie ed eventuali.
Manu Ginobili chiude con 21 punti nella vittoria degli Spurs contro i Suns e diventa il secondo giocatore di sempre a segnare almeno 20 punti dalla panchina a 40 anni di età.
Continua il periodo positivo dei Bulls, che sconfiggono i Mavericks grazie a 32 punti e 9 assist di Kris Dunn. Una point guard in quintetto non segnava 30 punti a Chicago da Derrick Rose nel 2016.
I 20 punti e 13 rimbalzi di Jonas Valanciunas regalano la vittoria ai Raptors contro i Bucks.
