NBA – 28/01/2018: va a Curry il duello con Irving, Melo a quota 25k, Jokic e Westbrook in tripla-doppia

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Curiosità

Golden State non si ferma più: è la prima franchigia a raggiungere quota 40 vittorie in stagione (40-10), la quinta volta nella sua storia. Merito di uno Stephen Curry formato MVP, autore di 49 punti finali (con 8 triple sulle 13 tentate). E’ il quinto match consecutivo da almeno 5 triple a bersaglio per il fenomeno dei Warriors, ora a solo una partita dal record assoluto (6) di George McCloud (1995-1996).


Per avere contezza del disumano match condotto da Stephen Curry, basti pensare che 33 dei suoi 49 punti finali sono stati segnati nel secondo tempo. Non solo, però, perchè nei 4 minuti finali, il parziale decisivo che ha regalato la vittoria ai californiani è stato 15-12: di questi, 13 ne ha messi a referto il solo numero 30.


Dall’altro lato del campo, però, non è stato da meno Kyrie Irving, immancabile per larghi tratti del match e autore di 37 punti finali (frutto del 5/6 da 3pt e 13/18 totale). E’ il terzo giocatore di Boston per punti realizzati in un singolo match contro Golden State: i primi due, manco a dirlo, sono Bird e Havlicek.


OKC continua a vincere, in striscia positiva da 7 match consecutivi. Merito ancora una volta dell’ennesima tripla-doppia di Russell Westbrook (31p, 11r, 13a), che raggiunge per la terza stagione consecutiva quota 15 triple-doppie stagionali; il record assoluto è di Oscar Robertson, con 5 stagioni consecutive.
Notte da incorniciare pure per Carmelo Anthony, che diventa il ventunesimo giocatore nella storia a raggiungere quota 25mila punti in carriera; unico, tra i giocatori in attività, oltre a Lebron James e Dirk Nowitzki.

Chiudiamo con una triste notizia: dopo nemmeno 24 ore dal terribile referto medico che ha chiuso anzitempo la stagione di Demarcus Cousins, sorte analoga è toccata questa notte a Andre Roberson. Auguriamo un forte e caloroso in bocca al lupo ad entrambi!

 

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