Qualificazioni Mondiali 2019: Italia buona anche la terza

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Nazionale Italiana – © 2018 Basketcaffe.com

Dopo 19 anni di attesa una piazza importante per il basket italiano come Treviso ha potuto riabbracciare la Nazionale, e l’ha fatto nel miglior modo possibile: 5500 spettatori in un Palaverde completamente esaurito da giorni, che hanno fatto sentire il loro calore alla squadra di coach Sacchetti e ai ragazzi in campo, che hanno ripagato i fedeli con un’ottima vittoria 80-62 contro i Paesi Bassi, che vale la conferma del primo posto in classifica. La strada per la qualificazione al prossimo mondiale è ancora lunga, ma in vista della seconda fase che ci vedrà incrociarci con il gruppo formato da Polonia, Kosovo, Lituania, Ungheria, questi risultati ci fanno ben sperare.

Cosa è andato bene

Nonostante la Nazionale Italiana fosse priva di tutti i suoi principali leader come Belinelli, Gallinari, Datome, Melli e Hackett per le ben note diatribe tra FIBA ed NBA/Eurolega sulle finestre di qualificazione durante la stagione e la coppia bolognese Gentile-Aradori out per infortunio, i ragazzi hanno messo sul parquet energia e carattere, prendendo il comando dall’inizio e gestendo senza grossi problemi fino alla fine.
È piaciuta anche la prestazione da go-to-guy di Amedeo Della Valle, probabilmente il giocatore con più talento a disposizione di Meo Sacchetti in questo momento, che ha chiuso con 22 punti e i canestri (e i falli subiti) nei momenti importanti. Bene anche Abass con 13 punti e tanta energia, che probabilmente aveva voglia di mettere in campo dopo le tante panchine della stagione fatte a Milano.

Cosa non è andato bene

La manovra degli azzurri è sembrata ancora molto involuta (chiaramente non è facile essere fluidi in attacco quando ci si vede 3 giorni prima della partita per la prima volta), troppo legata al tiro da tre punti, spesso neanche così ben costruito. I tanti pick&roll centrali giocati da Vitali e Filloy sono stati attaccati troppo poco e dentro l’area olandese (che ci sovrastavano per stazza) ci siamo andati praticamente mai (nel secondo tempo un po’ meglio che nel primo).
In difesa, anche qui, è sembrata scarsa la comunicazione tra i giocatori nel primo tempo, migliore invece nel secondo dove abbiamo messo anche più intensità. Abbiamo sofferto sotto i tabelloni la loro fisicità ma era una cosa messa in preventivo da coach Sacchetti visto che alcuni quintetti vedevano come lungo Pascolo o Burns.

Nazionale Italiana – © 2018 Basketcaffe.com

Il bilancio

Positivo dal punto di vista del risultato e della voglia. Da rivedere invece per quanto riguarda il gioco.
Rimane il fatto che con questa formula abbastanza assurda delle qualificazioni durante la stagione il livello delle Nazionali si è livellato verso il basso (le assenze dei top player NBA ed Eurolega si fa sentire ovviamente) e quindi anche giocare contro Nazionali meno quotate o con minor tradizione diventa un’insidia. Nel nostro girone ad esempio la Croazia (o quel che resta di una Nazionale che non ha praticamente nessun giocatore di livello) ha perso nuovamente contro la Romania ed ora è ultima con 0 vittorie e 3 sconfitte.
Quindi un applauso ai ragazzi di coach Sacchetti e ora pronti per la prossima partita contro la Romania, il 26 febbraio alle ore 18:00 (diretta su Sky Sport 2 HD) per restare imbattuti e primi in classifica.