Brindisi manda segnali sono positivi, nonostante il ko in Champions League

0
1175
Brindisi in Champions League 2019-20 – © facebook.com/happycasabrindisi

La classifica della LBA dice che, dopo quattro turni, Brindisi occupa la seconda posizione, alle spalle dell’imbattuta Virtus Bologna e in compagnia di altre tre formazioni. Un inizio di campionato più che positivo per i pugliesi, che hanno approcciato la nuova stagione così come avevano concluso la precedente: grinta e intensità su entrambi i lati del campo, affidandosi a Banks e Brown nei momenti cruciali delle partite. È stato così anche domenica scorsa, quando i ragazzi di coach Vitucci hanno espugnato, con il risultato di 89-92, il Mediolanum Forum di Assago: top scorer del match uno dei volti nuovi della stagione, Tyler Stone, che ha messo a segno 26 punti e catturato ben 13 rimbalzi (37 di valutazione), a testimonianza che quest’anno Brindisi può fare affidamento anche su di lui. Ma quella contro Milano non è stata solo la partita di Stone, è stata anche quella di Frank Vitucci contro il suo “mentore” nonché amico Ettore Messina. Il resoconto finale è che Brindisi è alla miglior partenza stagionale dal 2014/15, ma ciò che dà ancor più fiducia a tutto l’ambiente bianco-blu è la continuità mostrata rispetto alla passata stagione.

La grande novità di quest’anno è invece la Champions League, importantissima vetrina internazionale per il club pugliese, alla prima partecipazione alla “nuova” competizione FIBA. L’esordio di ieri sul campo dei lituani del Neptunas Klaipeda non ha sorriso alla compagine italiana che, nonostante una buona prova, ha dovuto arrendersi ai colpi dell’ex “italiano” Deividas Gailius (23pt, 7rb, 7ass), ben assistito da Masiulis e Janavicius. Banks e compagni hanno così da subito potuto constatare le maggiori difficoltà che il palcoscenico europeo offre rispetto alla Serie A. Ora l’obiettivo sarà quello di trasformare tali difficoltà in opportunità di crescita, per provare a conquistare i primi due punti europei già dal prossimo match casalingo contro i tedeschi di Bonn, altra avversario di un girone certamente non semplicissimo ma in cui Brindisi potrebbe diventare la mina vagante (passano al turno successivo le prime quattro di ciascun girone composto da otto squadre).

L’aspetto fondamentale, a cui bisognerà prestare particolare attenzione, sarà la gestione delle energie, che col doppio impegno settimanale saranno messe a dura prova, soprattutto per i giocatori chiave della squadra. Il rischio è di concludere la stagione con risultati mediocri sia in Campionato che in Champions; la soluzione è responsabilizzare il supporting cast, come coach Vitucci ha già provato a fare (contro Klaipeda: 21’ Campogrande, 20’ Zanelli, 16’ Gaspardo, 13’ Iannuzzi). Così facendo Brindisi, insieme a Sassari che sarà impegnata questa sera contro i lituani del Lietkabelis, potrà provare a tenere in alto i colori italiani nella Basketball Champions League, competizione di cui è detentore la Virtus Bologna. I primi segnali, nonostante la sconfitta, lasciano ben sperare.