Che ritorno per Zion Williamson! 29 punti senza errori e Duke vola in ACC

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Esattamente tre settimane dopo l’infortunio, con l’esplosione della scarpa nei primissimi secondi del big match tra Duke e North Carolina al Cameron Indoor, Zion Williamson è tornato in campo e lo ha fatto col botto, a modo suo, trascinando i Blue Devils alla vittoria 84-72 contro Syracuse allo Spectrum Center di Charlotte nei quarti di finale del torneo dell’ACC.

Per la futura numero 1 al Draft NBA 29 punti, 14 rimbalzi, 5 recuperi in 36 minuti, ma soprattutto un clamoroso 13 su 13 al tiro (una tripla, stride il 2 su 9 ai liberi). Una prestazione di dominio assoluto, che ha fatto passare inosservata la prova da 23 con 8 su 16 al tiro di RJ Barrett, l’altro grande talento a disposizione di coach Krzyzewsky.

La gara di Zion

L’attenzione attorno a Williamson era ovvia e altissima ma già dal riscaldamento aveva fatto capire di essere al 100% con qualche schiacciata delle sue. Il primo canestro di Duke porta la sua firma, con una ricezione in post basso sul lato destro e un appoggio al tabellone con la prediletta mancina. Il canestro successivo è un marchio di fabbrica: palla rubata, marce scalate in contropiede e decollo dalla linea di tiro libero per l’affondata di destro! Da lì è uno show, con ricezioni e rimbalzi offensivi partendo dal cuore della proverbiale zona 2-3 di Syracuse: Zion ogni volta che la prende sgonfia la palla e poi va su, veloce e potente, squassante, col solito mix irreale per uno con quel corpaccione. E anche una bomba, quella del 17-11.

All’intervallo Duke conduce 34-28 sugli Orange e Zion è a 21 punti, 9 rimbalzi e 5 recuperi con 9 su 9 al tiro; alla fine i punti sono 29, i rimbalzi 14, i recuperi 5 e gli errori al tiro ancora zero, zero, in un clamoroso 13 su 13! Nessuno nella storia di Duke e del Torneo della ACC aveva chiuso senza errori con così tanti tentativi. Quella di Williamson è la quarta gara da 25+10+5 rubate in assoluto per i Blue Devils: le altre sono di Christian Laettner (2) e di Grant Hill.

Una scarpa speciale da Nike

Oltre che per Zion, l’attenzione era parecchia sulla scarpa che Williamson avrebbe indossato! Scartate le PG 2.5 (modello della linea Paul George) con cui si era fatto male, l’asso di Duke ha optato per le Kyrie 4, prodotto di Nike che aveva già usato dalla scorsa estate. Non una qualunque però, bensì una scarpa rinforzata con un’imbottitura aggiuntiva: secondo ESPN la casa del baffo ha mandato dei rappresentanti a Durham per parlare con coach K e col giocatore, e poi in Cina per lavorare direttamente sulla costruzione della scarpa. Inoltre è stato consigliato a Zion di ruotare con maggiore frequenza più paia di scarpe. Beh, il ritorno è stato più che convincente!