NBA Draft 2019: Zion Williamson è la 1° scelta assoluta!

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NBA Draft 2019 primo giro
NBA Draft 2019 secondo giro

Le scelte del Draft 2019:

Scambi durante il secondo giro:

► Agli Heat il pick 32 (KZ Okpala), ai Pacers tre future seconde scelte
► Agli Hawks il pick 34 (Bruno Fernando), ai 76ers due future seconde scelte e il pick 57 (Jordan Bone) che poi va ai Pistons per soldi e una futura seconda
► Ai Pistons il pick 37 (Deividas Sirvydis), ai Mavericks il pick 45 (Isaiah Roby) e due seconde scelte future
► Ai Warriors il pick 39 (Alen Smailagic), ai Pelicans soldi e le seconde scelte 2021 e 2023
► Ai Lakers il pick 46 (Talon Horton-Tucker), ai Magic soldi e la seconda scelta 2020
► Agli Wizards Jonathon Simmons e il pick 42 (Admiral Schofield), ai 76ers soldi
► Ai Nuggets il pick 44 (Bol Bol), agli Heat soldi e una seconda scelta futura
► Ai Knicks il pick 47 (Ignas Brazdeikis), ai Kings soldi e il pick 55 (Kyle Guy)
► Ai Jazz il pick 50 (Jarrell Brantley) e il pick 58 (Miye Oni), ai Pacers soldi e una seconda futura dei Jazz, ai Warriors soldi

► Tra i nomi attesi che finiscono al secondo giro ci sono Nic Claxton, chiamato dai Nets con la 31, KZ Okpala, alla 32 per Miami, Carsen Edward, combo guard da Purdue che finsice ai Boston Celtics (preso anche il play tascabile Tremonte Waters), i Pelicans con la 35 prendono la giovane guardia brasiliana Marcos Louzada Silva, visto al Nike Hoop Summit, alla 38 Chicago pesca il centro stoppatore Gafford, con la 41 Golden State aggiunge l’esperienza e la duttilità di Eric Paschall, campione NCAA 2018 con Villanova, crolla fino alla 44 Bol Bol, scelto da Miami e girato a Denver, i 76ers con la 54 prendono l’interessante ala canadese Shayok (origini del Sud Sudan) mentre a chiudere, alla 60 per Sacramento (non a caso), va il serbo Vanja Marinkovic, interessante esterno del Partizan Belgrado.

► Il primo giro si chiude con i Cleveland Cavaliers che prendono il pick 30 Detroit in cambio di 4 seconde scelte future e chiamano Kevin Porter Jr., guardia mancina da USC, talento cristallino ma testa tutta da inquadrare. Resta fuori dai primi 30 Bol Bol.

► Gran colpo dei San Antonio Spurs che alla 29 non si fanno sfuggire Keldon Johnson, esterno freshman da Kentucky che abbina atletismo, tiro da fuori e buona difesa.

► Con la 28 i Golden State Warriors chiamano Jordan Poole, guardia tiratrice sophomore da Michigan (115 su 311 da tre in due anni, 37% ). Scelta sorprendente con Claxton, Bol Bol, Keldon Johnson e Porter Jr. ancora disponibili.

► Ecco Mfiondu Kabengele alla 27! Il lungo canadese, originario del Congo e nipote di Dikembe Mutombo, finisce ai Los Angeles Clippers che prendono il pick dai Nets in cambio della 56 e della prima scelta 2020 dei 76ers.

► Alla 26 i Cleveland Cavaliers chiamano Dylan Windler, ala tiratrice bianca da Belmont, mancino che ricorda Troy Murphy. Era un obiettivo di Golden State alla 28.

► Altro giocatore crollato al Draft Nassir Little: da possibile Top 10 fino alla 25 per i Portland Trail Blazers che non si fanno sfuggire la talentuosa ala da North Carolina. Un progetto da sviluppare ma il corpo è 5 stelle lusso.

► Alla 24 viene chiamato Ty Jerome, playmaker bianco, ottimo decision maker e campione NCAA con Virginia: finisce ai Phoenix Suns che prendono il pick dai Boston Celtics insieme ad Aron Baynes in cambio della prima scelta 2020 dei Bucks (protetta 1-7, non protetta nel 2021).

► Dal liceo alla NBA: Darius Bazley, ala, viene chiamato alla 23 dagli Oklahoma City Thunder (dai Jazz via Grizzlies). Un progetto, enorme potenziale per un ragazzo che si è allenato da solo per un’intera stagione all’interno di un accordo con New Balance.

► Alla 22 i Boston Celtics scelgono Grant Williams, lungo polivalente reduce da tre stagioni a Tennessee. Ragazzo con grande feeling per il gioco e notevole fisco, imponente seppur attorno ai 2 metri.

► Sale sul palco Brandon Clarke, sceso molto rispetto alle quotazioni. Il lungo canadese undersized da Gonzaga è scelto con la 21 dai Memphis Grizzlies che hanno preso il pick dagli Oklahoma City Thunder in cambio del 23 e di una seconda scelta al Draft 2024.

► Alla 20 ecco Matisse Thybulle, prospetto da Washington e considerato uno dei migliori difensori del Draft: va ai Philadelphia 76ers che hanno preso il pick dai Celtics in cambio di 24 e 33.

► Classica scelta in stile San Antonio Spurs: alla 19 chiamano Luka Samanic, talentuosa ala classe 2000, croato, nell’ultima stagione all’Olimpia Lubiana. Acerbo ma con notevole potenziale.

► Il secondo europeo scelto è Goga Bitadze, centro georgiano che viene pescato con la 18 dagli Indiana Pacers. Prospetto solido, è stato il Rising Star dell’ultima Eurolega.

► Bella presa per i New Orleans Pelicans che, col pick 17 arrivato da Atlanta, chiamano Nickeil Alexander-Walker, guardia polivalente da Virginia Tech. E’ canadese ed è il cugino di Shae Gilgeous-Alexander dei Clippers.

► Alla 16 gli Orlando Magic scommettono su Chuma Okeke, ala forte da Auburn, prospetto che era atteso sul finire del primo giro, soprattutto perchè rischia di saltare tutta la prossima stagione per un infortunio al ginocchio.

► Con la 15 i Detroit Pistons scelgono Sekou Doumbouya, 18enne francese originario della Guinea che nell’ultima stagiona ha giocato a Limoges. Ha perso posizioni (era dato alla 9 a Washington): è un mix tra Aminu e Siakam.

► Sfumato Herro, i Boston Celtics alla 14 scelgono Romeo Langford, guardia da Indiana University, tanto talentuoso quanto acerbo. Ha enorme potenziale e ha giocato spesso infortunato nell’unico anno al college.

I Miami Heat con la 13 pescano Tyler Herro, guardia tiratrice bianca da Kentucky! Mossa a sorpresa perchè sul freshman da UK sembravano esserci i Boston Celtics, bruciati da Pat Riley.

► Con la 12 gli Charlotte Hornets scelgono PJ Washington, ala sophomore da Kentucky, giocatore tuttofare con personalità e leadership che è cresciuto tantissimo nell’ultimo anno con Calipari.

► I Phoenix Suns alla 11 chiamano Cam Johnson, tiratore da North Carolina e considerato il miglior specialista del Draft; era atteso ad una chiamata oltre la 20. La scelta arriva insieme a Dario Saric dai Timberwolves in cambio della 6 (Jarrett Culver).

► Anche gli Atlanta Hawks, come i Pelicans, trovano ancora disponibile il giocatore che volevano e con la 10° scelta prendono il terzo Blue Devils di questo Draft: il tiratore Cam Reddish.

► Un po’ a sorpresa i Washington Wizards fanno salire molto Rui Hachimura selezionandolo con la nona scelta assoluta.
Rui diventa il primo giapponese di nascita selezionato in un Draft NBA.

► I New Orleans Pelicans ancora protagonisti nel Draft con la pick numero 8: la loro scelta cade su Jaxson Hayes, centro di Texas dotato di incredibile verticalità e ottimo difensore, che può accoppiarsi molto bene con Zion Williamson.

► I Chicago Bulls avevano definito Coby White un “perfect fit” per loro, e non se lo sono lasciato scappare scegliendolo con la settima scelta assoluta del Draft NBA 2019. Il prodotto di UNC affiancherà Zach Lavine in un reparto guardie davvero interessante.

► La sesta scelta assoluta del Draft NBA 2019 è Jarrett Culver, scelto dai Suns per conto dei Minnesota Timberwolves!

► I Cleveland Cavaliers con la pick numero 5 scelgono la guardia da Vanderbilt Darius Garland. Come sarà la sua coesistenza con Sexton?

► Se le prime 3 scelte del Draft erano scontate, meno dalla 4 in giù. Gli Atlanta Hawks hanno lavorato per scalare le posizioni e salire fino alla #4 per scegliere DeAndre Hunter da Virginia. Un giocatore fortemente voluto da affiancare a Trae Young e John Collins.

► Scontata anche la scelta dei New York Knicks con la Terza pick del Draft 2019: RJ Barrett riuscirà a sopportare l’enorme pressione della franchigia della Grande Mela?
La grande novità è che da tantissimi anni i tifosi di NY presenti al Draft non fischiano la chiamata ma sembrano essere molto contenti!

► Con la Seconda scelta assoluta al Draft 2019 i Memphis Grizzlies scelgono Ja Morant da Murray State. Con la partenza di Conley diventerà il nuovo playmaker della franchigia e anche il nuovo leader.

► Con la Prima scelta assoluta al Draft 2019 i New Orleans Pelicans scelgono il fenomeno visto a Duke Zion Williamson! Una scelta scontata da tempo.
NOLA dopo la cessione di Davis ripartirà da Zion per farne il nuovo volto della Franchigia.

Le trade prima del via del Draft:

► Trade tra Suns e Timberwolves: Minnesota riesce a salire e prende la n.6 di Phoenix in cambio della 11 e di Dario Saric che vola in Arizona.

Atlanta riesce a salire e conclude uno scambio con i Pelicans: agli Hawks la n.4, n.57 e il contratto di Solomon Hill (con la 4 gli Hawks vanno su De’Andre Hunter) a New Orleans vanno la n.8, n.17, n.35, e una prima scelta 2020 protetta.

► Trade Suns-Pacers: a Indiana l’ala TJ Warren e il pick n.32, a Phoenix vanno soldi.

► I Golden State Warriors hanno acquisito il pick n.41 dagli Atlanta Hawks in cambio di soldi (1.3 mln $) e di una seconda scelta non protetta al Draft 2024. Per i Warriors la n.41 si aggiunge alle scelte già in loro possesso, la 28 e la 58.

► I Milwaukee Bucks cedono Tony Snell e la scelta 30 del ai Detroit Pistons in cambio di Jon Leuer. In questo modo i Bucks creeranno spazio salariale per riconfermare Middleton, Brogdon e Lopez.

► Gli Atlanta Hawks cedono la 44 ai Miami Heat per una seconda scelta futura.

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